Cosa è meglio scegliere, piscina a cloro piscina a sale?
Che differenza c’è tra piscina a cloro piscina a sale?
Diversamente da quello che si pensa, le piscine a sale non sono piscine dove non si usa cloro. Semplicemente di differenziano per il metodo con cui il cloro si produce.
Nelle piscine a sale c’è è una cella elettrolitica che scompone il sale della piscina in cloro gassoso e acido ipocloroso (nella misura di 4-6 g/l).
E’ quindi il cloro il vero agente disinfettante, esattamente come nelle piscine a cloro stabilizzato.
Quindi, tutte le notizie a favore di questo metodo di disinfezione dell’acqua sono solo leggende metropolitane.
Vantaggi e svantaggi dell’elettrolisi
| VANTAGGI | SVANTAGGI |
| Minore concentrazione di cloro in acqua | Occorre “salare” l’acqua |
| Disinfezione automatica e continua eliminando la necessità di dosaggio (ideale per le seconde case, l’accensione e spegnimento è temporizzato come la pompa impianto) | Concentrazione di cloro costante e necessità di aggiunte manuali per esigenze maggiori |
| Buon confort per i bagnanti | Necessità di filtri più grandi ed accessori adatti a resistere alla salinità |
| Eliminazione del problema dell’accumulo di acido isocianurico | Necessità di continua regolazione del pH |
| Eliminazione del rischio di eccessivo dosaggio di disinfettante | Maggiore manutenzione in piscine rivestite in piastrelle o mosaico |
| Nessun prodotto a contatto (negli skimmer) con l’acqua | Necessità di effettuare comunque clorazioni shock (come nelle piscine a cloro) |
| Percezione di benessere migliore rispetto ad acqua non salata | Necessità di sostituzione delle celle periodicamente |
Un altro paio di elementi delicati da tenere in considerazione come differenza tra piscina a cloro piscina a sale, sono che nella piscina a sale si hanno:
- Ossidazione delle parti metalliche della piscina (che devono essere in acciaio anticorrosione AISI 316L) se non messa a terra correttamente
- Problemi di incrostazioni con acque particolarmente dure
Con il risultato che una piscina a sale “lava via comunque l’abbronzatura”.
Alternativa: piscina con ionizzazione Rame-Argento
In questo modo si ha la garanzia di un’acqua pura ed completamente priva di cloro, nessun odore di candeggina, non ha colore e non avviene un invecchiamento dell’acqua eludendo la necessità del ricambio stagionale.
Vantaggi del sistema Rame/Argento
- Automatizzazione del sistema di trattamento dell’acqua.
- Efficacia: niente più occhi arrossati, pelli irritate o disidratate.
- Acqua pulita e cristallina
- Risparmio dal 70 al 90% dei prodotti chimici
- Mantenimento dell’abbronzatura
- Distruzione delle alghe
- Nessun odore di cloro
- Nessun sapore sgradevole
- Manutenzione ridotta
- Adattabile su qualsiasi sistema di filtrazione
A differenza di piscina a cloro piscina a sale, la piscina con il sistema a ionizzazione rame-argento è raccomandata per chi ha la pelle sensibile o è allergico al cloro. Inoltre l’acqua della piscina può essere riutilizzata per annaffiare il giardino o riempire una vasca di pesci.
Sostanzialmente gli elettrodi messi all’interno di una camera d’ionizzazione, liberano bassissime quantità di rame e di argento nell’acqua. L’acqua che ne deriva, diffonde nella piscina ioni di rame (che funge anche da alghicida ed è un ottimo flocculante) e ioni di argento (ha un’azione disinfettante e battericida). La ionizzazione rame/argento è possibile su qualsiasi tipo di acqua, trivellazione, sorgente, pozzo.
Il sistema di ionizzazione viene normalmente usato nel Regno Unito per la disinfezione dell’acqua degli ospedali e delle case di cura, e nei sistemi idrici. Negli stati uniti è diffuso sia per le piscine, che fra le aziende di imbottigliamento dell’acqua.
Ora che hai un’alternativa valida tra piscina a cloro piscina a sale con la possibilità di avere un maggior confort di utilizzo ed un risparmio nell’uso di prodotti…
Una curiosità
La ionizzazione rame-argento è stata utilizzata dalla NASA a bordo delle astronavi Apollo nel 1960, per la produzione di acqua potabile. Il generatore di ioni allora utilizzato, aveva le dimensioni di una scatola di fiammiferi.
Grazie a questo sistema fu possibile una produzione sicura di acqua potabile nello spazio senza l’uso del cloro.
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